1.
Una strada di libertà
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1.1
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Siamo uomini e donne provenienti da
strade ed esperienze diverse, ma uniti dalla convinzione che
lo scautismo e una strada di libertà per tutte le stagioni
della vita e che la felicità è servire gli altri
a partire dai più piccoli, deboli ed indifesi.
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1.2
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Apparteniamo alla grande famiglia dello
scautismo e ci riconosciamo nei valori espressi dalla Promessa
e dalla Legge scout.
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1.3
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Siamo convinti che la nostra proposta
sia valida per ogni persona che non consideri l’età
adulta un punto di arrivo, ma voglia continuare a crescere
per dare senso alla vita ed operare per un mondo di pace,
più libero e più giusto. Per questo motivo ci
rivolgiamo a chi vuole continuare a fare educazione permanente
con il metodo scout e a testimoniarne i valori e a chi si
avvicina per la prima volta allo scautismo da adulto.
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1.4
|
Questo Patto ha le sue radici nelle
esperienze e nelle scelte fatte dal Masci a partire dalla
fondazione (1954), ma indica nello stesso tempo la strada
sulla quale intendiamo muoverci e gli obiettivi che vogliamo
raggiungere, come persone, come Comunità e come Movimento.
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1.5
|
Aderiamo a questo Patto consapevoli
dell’importanza di guardare ai grandi valori dell’uomo mentre
operiamo nei limiti e nella precarietà della vita di
ogni giorno e avvertiamo il dovere di concretizzarli con responsabilità
e solidarietà.
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1.6
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Firmiamo questo Patto avendo come riferimento
la virtù della speranza. La speranza ci fa vedere con
realismo ciò che avviene e credere che il futuro può
essere migliore, ci aiuta ad essere nello stesso tempo concreti
e portatori di utopia, ci convince che l’educazione permanente
e possibile e che e necessario dialogare con tutti
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1.7
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Consideriamo questo Patto non un punto
di arrivo, ma di partenza, non un documento da mettere da
parte, ma da usare come riferimento per quello che siamo e
che facciamo. Per questo motivo siamo convinti che dovrà
essere periodicamente verificato e, se necessario, aggiornato,
nella fedeltà ai valori e agli scopi dello scautismo.
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2. Il
Patto
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2.1
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Il Patto Comunitario degli Adulti scout
integra lo Statuto del MASCI ( Movimento Adulti Scout Cattolici
Italiani) e ha lo scopo:
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2.1.1
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di definire cos’è il MASCI,
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2.1.2
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di precisare cosa la caratterizza e
lo qualifica,
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2.1.3
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di indicare quali sano i suoi scopi
e in quale modo li vuole raggiungere,
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2.1.4
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di rappresentare la sintesi delle riflessioni
e delle esperienze maturate,
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2.1.5
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di unire tutti gli Adulti Scout e tutte
le Comunità in un unico Movimento.
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3. La
nostra identità
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3.1
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Il MASCI e costituito dagli adulti
che, accettando lo Statuto e questo Patto, si impegnano, a
livello personale, nella Comunita e nel Movimento, a testimoniare
i principi e gli ideali dello scautismo.
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3.2
|
II MASCI si caratterizza per essere
un Movimento:
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3.2.1
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di adulti che testimoniano i valori
della scautismo, vogliono seguire Gesù Cristo ed essere
inseriti nella comunità della Chiesa,
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3.2.2
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di educazione permanente, secondo il
metodo scout,
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3.2.3
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che promuove la partecipazione di tutti
gli aderenti ai vari livelli della vita del Movimento,
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3.2.4
|
che impegna gli adulti scout a servire
concretamente la comunità civile ed ecclesiale,
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3.2.5
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di opinione e di azione, per la crescita
del bene comune.
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3.3
|
Il MASCI fa parte della famiglia scout
mondiale e partecipa attivamente alla Fraternità Internazionale
degli Scout Adulti (ISGF – International
Scout Guide Fellowship)
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4. La
Comunità
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4.1
|
Il MASCI si fonda sulla Comunità
che si propone di essere:
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4.1.2
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centro
di fede e di speranza cristiane,
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4.1.3
|
luogo
di amicizia, di educazione permanente,
di confronto, di gioia, di rinnovamento e di ricarica personale,
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4.1.4
|
ambiente
in cui si elaborano scelte comuni di impegno e di servizio,
|
4.1.5
|
realtà
autonome per quanto riguarda l’organizzazione e le attività,
in riferimento a quanto scritto nella Carta di Comunità,
che condividono i valori e gli obiettivi del MASCI e partecipano
alla vita del Movimento, anche collaborando con altre Comunità.
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4.2
|
La Comunità e aperta alla collaborazione
con i Gruppi di scautismo giovanile e con altre associazioni
che operano nel quartiere e nella Parrocchia, per progettare
e realizzare iniziative a vantaggio della comunità
locale.
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5. La scelta
scout
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5.1
|
Noi Adulti scout siamo amici e fratelli
di ogni uomo e di ogni donna di qualunque religione, razza,
origine e opinioni.
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5.2
|
La Legge e la Promessa scout, come
sono proposte ai ragazzi e agli adolescenti, contengono valori
universali e proposte di stile di vita valide anche per noi
adulti. Per questo motivo ci impegniamo a vivere, a livello
adulto e in modo concreto, i principi e i valori enunciati
da Baden Powell e fatti propri dalla tradizione dello scautismo
cattolico italiano:
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·
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meritare fiducia,
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·
|
lealtà,
|
·
|
fraternità,
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·
|
fedeltà,
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·
|
gratuità,
|
·
|
servizio,
|
·
|
capacità di ascolto,
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·
|
essenzialità,
|
·
|
ottimismo,
|
·
|
operosità,
|
·
|
amore e rispetto per l’ambiente,
|
·
|
purezza.
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5.3
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Il nostro stile e metodo di educazione
permanente e ispirato alla pedagogia scout e ha come elementi
caratterizzanti:
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·
|
la trasmissione delle conoscenze e
delle esperienze,
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·
|
l’autoeducazione,
|
·
|
lo spirito di osservazione,
|
·
|
la progettualità,
|
·
|
l’imparare facendo,
|
·
|
la padronanza di se
|
·
|
l’assunzione di responsabilità,
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·
|
la vita all’aperto,
|
·
|
il senso del gioco,
|
·
|
lo spirito di avventura.
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5.4
|
In particolare facciamo nostri i valori
della strada, come intesa nel roverismo/ scoltismo
|
·
|
l’abitudine a guardare e ad andare
avanti,
|
·
|
la scelta, fatta insieme, della meta,
dell’itinerario e delle tappe,
|
·
|
avere un equipaggiamento necessario
ed essenziale,
|
·
|
l’andare al passo del più debole,
con sostegno reciproco,
|
·
|
l’attenzione a verificare la giustezza
del cammino e la sua coincidenza con il progetto di Dio,
|
·
|
la capacita di correggere la direzione
quando ci si accorga di avere sbagliato strada,
|
·
|
l’attenzione a chi si incontra,
|
·
|
la disponibilità a farsi coinvolgere
dalle persone e della situazioni.
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5.5
|
Il metodo della strada diventa cosi
proposta di:
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·
|
crescita della nostra umanità
e spiritualità
|
·
|
silenzio ed ascolto,
|
·
|
attenzione, disponibilità ed
accoglienza verso gli altri,
|
·
|
libertà ed eguaglianza,
|
·
|
essenzialità ed umiltà,
|
·
|
semplicità e gratuità.
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5.6
|
Il nostro metodo si caratterizza per
il "fare strada":
|
·
|
nel cuore,
|
·
|
nel creato
|
·
|
nella citta.
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6. Fare
strada nel cuore
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6.1 La scelta cristiana
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6.1.1
|
Il MASCI è un movimento laicale
riconosciuto dalla Conferenza Episcopale Italiana (CEI) e
le nostre Comunità sono "comunità di fede" che
offrono agli adulti scout un cammino di conversione del cuore.
|
6.1.2
|
Noi Adulti scout siamo chiamati, nella
fedeltà alla nostra coscienza, ad accrescere il dono
della fede, a partecipare attivamente alla vita della Chiesa,
ad ascoltare con attenzione l’insegnamento dei Pastori e a
rispondere alle esigenze della Chiesa locale.
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6.1.3
|
Nutriamo la vita di fede mediante:
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·
|
la meditazione della parola di Dio
con il metodo della lectio divina, accolto secondo la tradizione
e da noi vissuto in stile scout, che ci aiuta a riconoscere
i segni dei tempi e della presenza e dell’azione di Dio,
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·
|
la preghiera individuale e comunitaria,
|
·
|
la vita sacramentale ed in particolare
la celebrazione eucaristica,
|
·
|
la confidenza in Maria, madre di Dio
e figura del popolo credente la ricerca dei sentieri e dell’impegno
ecumenico.
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6.1.4
|
Nella Comunità confrontiamo
il nostro cammino di fede accogliendo fraternamente anche
chi non ha questo dono, ma lo rispetta e la ricerca.
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6.2 Fare strada in famiglia
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6.2.1
|
Riconosciamo che la famiglia, pietra
angolare della società, e comunità di amore,
rispetto e dialogo. Consideriamo il matrimonio una scelta
di vita, sacramento che ci rende responsabili verso Dio, il
coniuge, i figli e la società. Siamo convinti della
necessità di rinnovare ogni giorno il legame di amore
con il coniuge e la ricchezza dei rapporti con i figli.
|
6.2.2
|
Per questo motivo, il MASCI favorisce
la partecipazione di entrambi i coniugi al Movimento e promuove
iniziative di "scuola di animazione famigliare", con metodi
e contenuti tipici dello scautismo.
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6.2.3
|
Ci impegniamo nella difesa della vita
in tutti i suoi momenti, anche dando il nostro contributo
ad una coerente politica per la famiglia.
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6.2.4
|
Siamo convinti che la famiglia e la
prima responsabile delle scelte educative che riguardano i
figli e ci impegniamo a sostenere questo diritto quando fosse
minacciato.
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6.2.5
|
Sappiamo che l’educazione è
fatta soprattutto di testimonianza, di collaborazione tra
i coniugi, di impegno a promuovere nei figli una coscienza
capace di giudizio retto e di discernimento critico.
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6.2.6
|
Siamo consapevoli dei problemi delle
famiglie e ci impegniamo, come persone e Comunità,
a sostenere quelle in difficoltà con specifiche iniziative.
La fede cristiana ci stimola all’apertura, all’accoglienza
e all’aiuto verso le famiglie in difficoltà, verso
coloro che sono tentati di rifiutare la vita, le persone sole.
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7. Fare
strada nel creato
|
7.1
|
Carisma della scautismo e la vita all’aperto
perché ci aiuta a stabilire un giusto rapporto con
il Creato, a scoprire la grandezza di Dio e ad entrare in
dialogo con lui.
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7.2
|
Poiché tutto ciò che
esiste e vive e stato creato da Dio, consideriamo l’ambiente
(cioè la natura abitata e modificata dall’uomo) un
bene prezioso, da usare in modo corretto e da salvaguardare
per le generazioni future. Poiché uomo e natura non
sono valori in contrapposizione, l’ambiente e il luogo del
grande gioco dello scautismo.
|
7.3
|
Consideriamo la vita all’aperto nella
natura e la conoscenza delle meraviglie prodotte dalla cultura
dell’uomo momenti irrinunciabili di educazione permanente
ed esperienze preziose di spiritualità, essenzialità
ed autonomia.
|
7.4
|
Da queste convinzioni deriva il nostro
impegno: per l’eliminazione degli sprechi, la riduzione dei
consumi superflui, la diffusione di stili di vita rispettosi
dell’integrità e dell’armonia del creato e contro forme
non etiche di manipolazione genetica, affinché ogni
uomo possa degnamente usufruire dei beni della terra.
|
8. Fare
strada nella citta
|
8.1 La scelta del servizio
|
8.1.1
|
Siamo convinti che solo il servizio,
fatto in modo generoso e gratuito, per la promozione, la realizzazione
e lo sviluppo di tutto l’uomo e di tutti gli uomini, a partire
dai più svantaggiati, dia significato alla vita.
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8.1.2
|
Le nostre sono anche "Comunità
di servizio" - nei confronti della famiglia, della società
e delle Istituzioni - che cercano il modo migliore per dare
efficacia alla loro azione, anche ispirandosi all’insegnamento
sociale della Chiesa.
|
8.1.3
|
Particolare attenzione poniamo alla
formazione dei giovani e ci impegniamo perché la scuola
non rinunci ai suoi compiti educativi e sia attenta ai rapidi
cambiamenti che caratterizzano il mondo del lavoro.
|
8.1.4
|
Viviamo anche il lavoro come un servizio
e cerchiamo di svolgerlo con onestà, creatività
e professionalità.
|
8.2 L’impegno politico
|
8.2.1
|
Consideriamo la politica una delle
più impegnative forme di servizio. Per questo motivo
riteniamo importante la "formazione alla politica" per essere
preparati ad assumere quelle responsabilità alle quali
siamo eventualmente chiamati. Anche nell’impegno politico
consideriamo nostro onore meritare fiducia.
|
8.2.2
|
Pur nella ricerca del dialogo e della
collaborazione con quanti hanno ispirazione ideale diversa
e tenendo conto che il pluralismo delle opzioni politiche
e sempre stato considerato un valore nello scautismo italiano,
siamo attenti che non venga meno la ricerca della verità'
e la fedeltà ai nostri valori.
|
8.2.3
|
Siamo coscienti che i diritti e i doveri
verso noi stessi e verso gli altri si possono esercitare pienamente
soltanto in una società giusta, solidale e democratica.
|
8.2.4
|
Affermiamo che il MASCI, pur non aderendo
a partiti e a schieramenti politici, può e deve prendere
responsabilmente posizione sui singoli problemi che ritiene
essenziali al bene comune.
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8.3 La mondialità
|
8.3.1
|
Crediamo nella convivenza pacifica
e nella collaborazione tra i popoli e cerchiamo di essere
operatori di pace, impegnati a costruirla nel nostro cuore
e intorno a noi, nella società nazionale ed internazionale,
anche collaborando con Comunità di altri Paesi e con
la Fratellanza scout mondiale.
|
8.3.2
|
Ci impegniamo a praticare e a diffondere
la cultura dell’accoglienza verso lo straniero che cerca nel
nostro Paese dignità e lavoro e a mettere in atto iniziative
di solidarietà e progetti di ricostruzione e sviluppo
per i popoli del Terzo mondo o comunque in difficoltà,
affinché trovino una loro strada per la crescita.
|
8.3.3
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Noi Adulti scout crediamo nella fraternità
di tutti gli uomini in quanto figli di un unico Padre. Affermiamo,
pertanto, che la convivenza degli uomini deve basarsi sull’amore
che per primi ci impegnamo a vivere e testimoniare.
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